Il Tempo.

Il Tempo è una sorta di elemento nel nostro passaggio, caratterizza il nostro passato, presente, futuro dove noi abbiamo scritto la nostra storia.

E’ un eterno divenire, questo uomo ne fa parte, ogni essere, ogni cosa. Il Tempo prosegue il suo viaggio, i suoi passi all’apparenza lenti, come se dessero a questo uomo la possibilità di scrivere la sua storia.

Come se aspettasse l’uscita di un nuovo capitolo; quando le sere si dilungano e la notte sembrerebbe che non arrivi mai, lui sta leggendo, sorride a quell’uomo e a volte si intristisce, ma non si arrabbia, ormai conosce quell’uomo dai suoi albori, dalla sua nascita, lascia che si senta grande, invincibile, con la sua illusione.

Sa bene di cosa è fatto, di carne e ossa, fragile, nella sua eterna fragilità, nella sua pienezza di emozioni e sensazioni. La sua grande voglia di grandezza lascia quest’uomo ignaro della sua ingenuità, capriccioso, di essere solo lui al mondo.

Pensando di catturare il Tempo, con i suoi marchingegni, quadri appesi alle pareti, dove le lancette sembrano fermare l’inesorabile cammino, sorride ancora una volta e prosegue il suo viaggio. Sa bene che quell’uomo non smetterà di cercare e di scoprire, andando al di là di quella porta, varcando l’inaspettato, come se l’inaspettato portasse qualcosa di nuovo.

Ma il punto è che ha trovato solo la sua immagine riflessa! Trovando solo sé stesso, la sua corsa affannosa di conquista, si è rivelata infine la conquista di sé stesso; non di essere superiore, ma solo un uomo dal futuro sconosciuto, dal presente incerto. Lui l’inaspettato diventa parte del tempo che scorre, non più nemici ma sommi viaggiatori.

M T